quinto stato indigeno disegno su tela di cotone, cm 200x400, San Paolo, maggio 2020.

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Partendo dal quadro “Il quarto stato” di Pellizza da Volpedo, ho voluto reinventare una ipotetica lotta degli indigeni del Brasile, per la riappropriazione dei propri diritti e per evitare la distruzione completa della loro cultura e della loro esistenza. La prima parte è una ricerca iconografica, attraverso una ricca raccolta di immagini mie o prese da internet, come un abaco delle forme, dei corpi, dei movimenti, degli accessori, ecc. Dopo una accurata selezione, trasformazione, adattamento di alcune immagini scelte, ho iniziato a montare una composizione ispirata al quadro di Pellizza da Volpedo. Il processo di composizione finisce quando raggiungo il risultato desiderato, che non è una semplice copia dell’originale da cui siamo partiti, ma una nuova composizione. A questo punto il disegno viene suddiviso in parti per poter essere trasferito sulla tela, alla scala voluta, cioè circa 200x400 cm. Una volta trasferito il disegno completo, a matita, comincio il lavoro certosino del riempimento, attraverso la maglia geometrica che definirà la volumetria.